Come scrivere una buona lettera di Presentazione per il mestiere di Pasticciere: consigli utili

Gli step per diventare un pasticciere sono molti: primo fra tutti, seguire un corso professionale (link al corso professionale di Aromacademy) abilitante; poi, scrivere un buon CV (link all’articolo del Cv) e una buona lettera di presentazione. Quest’ultima è estremamente importante per fare una buona impressione al recruiter. Candidarsi per un’offerta lavorativa implica una presentazione in grado di colpire nel segno. Di seguito i consigli utili per scrivere una lettera di presentazione per il mestiere di Pasticciere perfetta.

Lettera di presentazione: i quattro elementi fondamentali

La lettera di presentazione è quel documento con cui accompagnare la propria candidatura, il proprio Programma Vitae e con cui attirare l’attenzione del selezionatore. Scrivere una buona lettera di presentazione è il primo passo per aprire le porte al mondo del lavoro, ad un colloquio e, forse, ad un nuovo incarico stimolante. Pertanto, la stesura di questo documento deve essere curata nei minimi particolari. Bisogna infatti mettere in luce gli elementi che caratterizzano la propria professionalità, ma anche gli elementi distintivi dagli altri candidati. Bisogna sempre ricordarsi di cercare di rispondere alla domanda: “perchè dovrebbero scegliere me?”.

Sono quattro gli elementi rilevanti su cui concentrarsi:

  • la formazione
  • le esperienze lavorative
  • le competenze
  • la motivazioneLa lettera di presentazione dovrà quindi articolarsi partendo da questi punti centrali, cercando di valorizzarli e di sottolineare le varie componenti.

Lettera di presentazione: formazione

Il primo punto riguarda, come abbiamo visto, la formazione. In questa parte andrà quindi indicato che tipo di istruzione si è svolta, eventuali corsi di specializzazione (link alla pagina dei corsi luxury). Vanno indicati quindi tutti i diplomi, gli attestati, i certificati ottenuti, chiaramente riferiti al ramo della pasticceria. E’ inoltre importante specificare se si è svolto un tirocinio, un apprendistato o uno stage. Fanno infatti parte della propria formazione, pertanto vanno segnalati, soprattutto cosa si è imparato duranto la loro frequenza.

Il Corso Preparatorio al Mestiere di Pasticciere: le tematiche

Come detto precedentemente, non è necessario un titolo di studio, né ci sono limiti di età. Chiunque può approfondire lo studio della pasticceria, in quanto è costruito per dare una visione a 360 gradi dell’ambito. Molta importanza verrà data alla pratica, permettendo agli studenti di prendere dimestichezza con l’attrezzatura ma anche con le tecniche. L’allenamento è infatti il migliore dei maestri. Gli studenti studieranno ricette base per poi approfondire varie tematiche. Il tutto, senza tralasciare la teoria, fondamentale per imparare il mestiere. Si partirà da elementi di base come L’HACCP, ma anche la strumentazione e l’attrezzatura, per poi passare alle ricette tradizionali, come le torte con la panna. Si affronterà poi l’ambito della pasticceria moderna, i lievitati, ma anche il gelato e il cioccolato. Dal più semplice al complesso, lo studente si ritroverà perfettamente immerso nella pasticceria, studiando i vari accostamenti, le varie combinazioni di gusto, imparando a scegliere anche le materie prime.

Lettera di presentazione: esperienze lavorative

E’ importante sottolineare le proprie esperienze lavorative passate, soprattutto quelle per il ruolo per cui ci si sta candidando. Bisogna far presente al recruiter le capacità acquisite dai

lavori pregressi e l’esperienza fatta. Pertanto, in questa sezione, vanno incluse anche eventuali lettere di referenze da parte dei tuoi ex datori di lavoro.

Lettera di presentazione: competenze

Come già nel Programma Vitae, anche nella lettera di presentazione vanno evidenziate le competenze tecniche acquisite sia durante i corsi che durante i tirocini, gli stage o le altre esperienze lavorative. Le proprie abilità, in questo caso, possono contribuire favorevolmente ad ottenere la posizione per cui ci si candida. E’ importante mettere enfasi sulle capacità tecniche e le abilità richieste dalla professione. Ad esempio, si possono citare le tecniche di produzione di creme, farciture, ripieni e bagne, o ancora tecniche di cioccolateria, o conoscenza dei macchinari per la lavorazione dell’impasto… e così via. Vanno messe in luce, però, anche le competenze trasversali, importanti per la professione, come lo spirito di iniziativa, il senso pratico, lo spirito di squadra e la creatività.

Vanno inoltre segnalate anche le lingue conosciute e il livello di conoscenza. Nel ramo della pasticceria, infatti, è molto utile saper parlare diverse lingue, soprattutto inglese o francese, per poter imparare dai grandi Maestri della Pasticceria, ma anche per poter lavorare ad esempio sulle navi da crociera o in un hotel.

Lettera di presentazione: motivazione

Ultima per elenco ma non per importanza, la motivazione è una delle componenti chiave nella scelta di un candidato. Sottolineare le ragioni che spingono a candidarsi, permette al candidato di distinguersi dagli altri. In base all’offerta di lavoro, bisogna scegliere con cura le parole chiave da utilizzare in questa parte, da richiamare nel testo in più punti. Conoscere l’azienda e il ruolo per cui ci si candida è molto importante in quanto permette al candidato di fare riferimento ai propri punti di forza, mettendo in luce gli elementi che fanno di lui un’ottima scelta per l’azienda. Scegliere delle parole appropriate può essere decisivo per la buona riuscita della presentazione.

Lettera di presentazione: 5 consigli utili

Suscitare l’interesse del recruiter non è scontato, quindi, per raggiungere questo obiettivo, ti

forniamo alcuni consigli utili.

  1. Personalizzare la lettera di presentazione: è importante non cedere alla standardizzazione nè al sintetismo. Bisognerà scrivere in modo conciso, pulito ma efficace. E’ importante rendere il documento accattivante e persuasivo, scegliendo le giuste parole per attirare l’attenzione del selezionatore.
  2. Focalizzarsi sui requisiti richiesti: è importante seguire le linee guida dell’offerta di lavoro, mostrando interesse per la posizione ma senza uscire dall’argomento. E’ utile dimostrare che hai fatto attenzione ai dettagli, soprattutto sui requisiti, su cui bisogna puntare maggiormente l’attenzione.
  3. Enfatizzare le proprie competenze: utilizzare un certo tono di scrittura è molto importante per sottolineare la propria personalità, le proprie caratteristiche personali e professionali. Bisogna quindi evidenziare le proprie esperienze e capacità con sincerità ed equilibrio. E’ importante non lodarsi, ma descrivere efficacemente le proprie competenze

    4. Scrivere in modo conciso: è importante non dilungarsi troppo e scegliere un linguaggio pulito e scorrevole per facilitare la lettura e mantenere alta l’attenzione. Per questo, è buona norma non superare una pagina di presentazione e utilizzare un font semplice e di facile lettura.

    5. Scegliere il giusto tone of voice: è importante che la lettera di presentazione sia convincente ed incisiva. E’ utile rileggerla più volte per evitare errori di battitura o ripetizioni inutili. Scegliere un linguaggio entusiasta, ma non eccessivo, mostrando interesse per la compagnia e per il ruolo per cui ci si candida. E’ inoltre scegliere una buona formula conclusiva, per sottolineare la volontà di voler essere ricontattato, a finalizzare il colloquio nel concreto

    Con queste indicazioni potrai scrivere una perfetta lettera di presentazione con la quale presentarti per ruoli di pasticciere in giro per il mondo o nei laboratori di pasticceria che preferisci. C’è solo un ultimo consiglio da dare: ricordati di essere te stesso! Lascia trapelare chi sei, le tue passioni, il tuo amore per la pasticceria e le porte per diventare pasticciere si spalancheranno.