Food photography: raccontare la pasticceria con la fotografia

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La food photography in pasticceria è uno strumento molto importante per valorizzare e promuovere le proprie creazioni di laboratorio. Ogni bravo fotografo sa che solo con l’esperienza si può riuscire a fotografare un dolce dando la giusta drammaticità all’immagine. Ad esempio, la glassatura dei dolci può diventare una delle difficoltà che un fotografo deve affrontare. Infatti, la glassatura può diventare una sorta di specchio in cui si vede il riflesso dello stesso fotografo. E’ bene quindi affidarsi ad un bravo food photographer per le riviste, le brochure, i cataloghi, i menù, le pubblicità o il packaging, ma anche per lo storytelling aziendale. Dopotutto, una fotografia può esprimere più di mille parole, un singolo scatto può essere capace di trasmettere l’anima della tradizione, dell’innovazione o la creatività. Scopriamo qualcosa di più in merito a questo trend.

Food photography: il trend della pasticceria

Come detto, nella pasticceria, più che in altri settori, la food photography è un valido strumento per valorizzare e promuovere le proprie creazioni dolciarie. Attraverso l’obiettivo di un esperto, un dolce può diventare delizioso anche allo sguardo. La food photography lavora sulla sinestesia, rinvia quindi a sensazioni di tipo diverso, rispettivamente il gusto e la vista. Il trend della fotografia del cibo e della pasticceria in particolare si è riversato anche amatorialmente sui social. Eppure, dietro ogni fotografia di food c’è uno studio maniacale per lo scatto: la superficie, lo studio della texture, la luce, i colori, i materiali e le forme. Uno shooting fotografico di qualità racconta la storia di un prodotto, la nascita, la tradizione, le emozioni e le sensazioni.

La scelta degli obiettivi

Scegliere cosa rappresentare è importantissimo, anche perché le foto dei prodotti sono uno dei primi touch point con cui il cliente entra in contatto la propria azienda. Un obiettivo deve quindi raccogliere determinate sensazioni che si possono riversare in un post sui social, una foto del sito web, un cartellone pubblicitario. Quindi, la fotografia diventa un vero e proprio veicolo dell’identità aziendale, la cosiddetta brand image. Adattare lo stile delle fotografie al target permette di rendere la propria azienda riconoscibile e coerente. Infatti, la brand awareness, cioè il livello di conoscenza del proprio marchio da parte dei consumatori, è uno degli elementi ai quali puntare.

Tenendo a mente che i dolci devono avere un doppio effetto su chi guarda, sul fruitore, cioè stimolare l’appetito ma anche raccontare i valori della propria azienda, si può progettare una sessione di fotografia. La popolarità dell’hashtag #foodporn (290 milioni di post su Instagram) sui vari social dimostra quanto sia diffusa e apprezzata la tendenza della fotografia di cibo. Sebbene non tutte le immagini ci prendono per la gola, sicuramente stimolano la nostra immaginazione rappresentando il dolce in questione come bello. La fotografia, utilizzando il solo senso della vista, come detto precedentemente, deve cercare di stimolare gli altri sensi. Deve cercare di far immaginare l’esperienza dell’assaggio. Un bravo fotografo gioca sui forti contrasti, accentuando la luce naturale, creando un ambiente riconoscibile ed un’esperienza significativa ed evocativa. La food photography può infatti essere utilizzata per evocare un’atmosfera, richiamare delle situazioni e in questo senso la scelta dei prop, l’allestimento, lo styling del piatto diventano elementi molto importanti. Chiaramente, si possono ottenere contesti strategici diversi, sta a voi scegliere quello più adatto al proprio storytelling. Si può ad esempio far leva su alcuni casi affettivi che possono evocare la cucina di casa propria o della propria nonna, trasmettendo un senso di genuinità e tradizione. Si può, d’altronde, scegliere un aspetto minimal, attraverso cui possiamo apprezzare colori, forma, texture, come una foto descrittiva.

Un tool di marketing per la propria azienda

L’aspetto giocoso, il catturare un elemento come una ganache che cola creano delle fotografie accattivanti e “commestibili”. Il fotografo Sid Ali, ad esempio, ha sempre cercato di fotografare il cibo con personalità. I suoi scatti sono più che una semplice natura morta, raccontano una storia e quindi anche l’azienda. Il food photographer spesso lavora con un food stylist che si occupa di migliorare la composizione nel mezzo della session di fotografia. Ad esempio, il food stylist sparge briciole dall’alto aiutando l’effetto pioggia o crea un disordine organizzato.

I trend della food photography

Fra i trend della food photography troviamo una nuova attenzione alla componente umana, in quanto i dolci esistono perché qualcuno li ha preparati. Le mani del pasticcere, gli ingredienti disposti sulla tavola donano carattere e personalità allo scatto. Crea un collegamento con l’osservatore e costruisce un contesto all’immagine. È una delle tendenze più popolari in quanto va a stimolare l’immedesimazione dell’osservatore che non si sente più estraneo.

Un’altra delle tendenze della food photography è l’uso del movimento, dello stop motion e delle cinemagraph. L’effetto animazione è perfetto per i social media in quanto crea l’impressione di vedere un film, sebbene condensato in pochi secondi. Gli stop motion, ad esempio, sono perfetti per ogni tipo di piatto.

Una delle tendenze più accattivanti della food photography è svelare dettagli succulenti e appetitosi. La fotografia macro permette infatti di catturare dettagli piccoli ma appetitosi capaci di far venire l’acquolina in bocca all’osservatore. Questo genere di scatto sottolinea il colore, la texture, le decorazioni. Come dice lo stesso Sid, “il trucco è mostrare al pubblico la qualità del prodotto”.

Una novità nella food photography, poi, è quella di scegliere di mostrare anche le imperfezioni, come se i piatti fossero appena usciti dalla cucina. Qualche briciola sparsa, degli sbaffi di panna o di crema creano un dolce contesto, un’aria autentica di facile immedesimazione.

Ultima tendenza è la volontà di rappresentare un capolavoro e superare i propri limiti fotografici. Si prova infatti a creare composizioni originali e di impatto, su sfondi colorati che creano contrasti. Una maggiore nitidezza permette di creare degli scatti quasi iper realistici.

Scegliere la giusta food photography in pasticceria può essere quindi un valido strumento per la propria azienda e il proprio laboratorio, per raccontarsi e raccontare i propri prodotti.